Sotto le nuvole di Roma, spicca l’arcobaleno di Valmontone
Un universo di colori, divertimenti e giochi tutti ispirati alle fiabe quello che ha appena spalancato le sue “magiche” porte a grandi e bambini. Situato nelle vicinanze di Roma, a Valmontone (esattamente di fianco all’Outlet, e ben visibile dall’autostrada Roma-Napoli), il parco mette a disposizione ben 35 attrazioni e si presenta, in modo originale, come un imponente complesso di aree a “tema”. Sarà così che i più piccini potranno entrare nel mondo dei loro cartoni animati o fumetti preferiti: Winx, Huntik, Bombo e Pop Pixie sfileranno tra i viali al fianco dei loro piccoli fans. Oltre agli spettacoli, le acrobazie e i musical già in programma per le varie fasi della giornata, per le bambine si presenta, inoltre, l’emozionante possibilità di esser truccate e vestite proprio come le loro eroine.
E le sorprese non finiscono qui. L’idea ammirevole dei creatori è quella di far divertire imparando. È così che la storia arriva a fondersi in modo allettante con i giochi, in un percorso tutto studiato a trascinare i più piccoli in scenari antichi che permetteranno loro di rivivere l’epoca degli Aztechi, attraverso il panorama dei loro monumentali templi.
Ma chi pensa al Rainbow MagicLand come a un parco giochi per bambini dovrà probabilmente ricredersi. Non mancano infatti tentazioni per teen-ager, giovani e anche per i più grandi in cerca di divertimento e adrenalina; da citare, tra le altre, le montagne russe non- inverting loop in cui il temutissimo giro della morte avverrebbe, ma (grazie a un giro a spirale) senza trovarsi a testa in giù; e “Huntik” una dark ride interattiva totalmente inedita in Europa che catapulta il visitatore in un’avventura capace di coinvolgere tutti i sensi, grazie anche all’utilizzo della tecnologia 4D. Quotatissimi anche l’ “Olandese Volante” e la Maison Houdini con le sue pareti girevoli.
Un perfetto mix, dunque, di luce, energia e adrenalina che è possibile sperimentare personalmente da ieri, 26 maggio, attesissimo giorno di apertura dei cancelli (dopo l’inaugurazione del 25 alla quale sarebbero stati invitati tanti volti noti). Il prezzo intero del biglietto è di 35 euro (come 35 sono le attrazioni presenti) con riduzioni per bambini alti meno di un metro e quaranta. Insomma anche un buon vantaggio per l’aumento del turismo locale; ma non tutto è così solare: si affacciano ancora alcuni problemi logistici. Primo fra tutti il raggiungimento del parco. Di certo la soluzione della macchina, idealmente più appetibile, dovrà far i conti con la possibile problematica delle code e del parcheggio, come già riscontrato nel giorno di anteprima riservata ai residenti. L’alternativa potrebbe risiedere nell’arrivare col treno alla stazione di Valmontone e da lì prendere la navetta GRATUITA diretta al parco giochi. Purtroppo infatti per la fermata ferroviaria studiata per esser realizzata all’interno del parco bisognerà aspettare almeno un altro anno. Fino a quel momento ci si dovrà accontentare di quel che la posizione offre. Perché Roma è vicina e le strade realizzate dagli antichi Romani sono ancora in sesto, ma oggi ci sono migliaia di macchine a percorrerle. E con questo bisogna far i conti.
Cristina P.
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