G.R.A. a pagamento dal 1 Maggio

L’emendamento “Milleproroghe” riporta tutti con i piedi per terra: ignorato l’annullamento del Tar sui pedaggi autostradali e il GRA.

Vittoria mutilata. Così apparirebbe la vittoria che le autorità romane (Provincia di Roma affiancata da 41 comuni più il comune di Fiano Romano), insieme alle province di Firenze, Pescara, Ferrara, Rieti e la Regione Toscana avrebbero conseguito dall’ottenimento della sentenza definitiva dei giudici amministrativi sull’annullamento del decreto della presidenza del consiglio dei ministri, datata 25 giugno 2010 (la scorsa estate), sull’aumento delle tariffe sulle tratte Autostradali e Raccordi (compreso il GRA) in gestione diretta ANAS. Una vittoria dei cittadini contro un grave sopruso che avrebbe colpito in modo indiscriminato i lavoratori, il sistema delle imprese e gli studenti in un momento di grave crisi economica” aveva dichiarato il Presidente di Provincia Nicola Zingaretti poco dopo la decisione giudiziaria; lo stesso Zingaretti: “Il rimborso da parte di Anas dei pedaggi corrisposti durante il breve periodo di applicazione del decreto legge sarà assunta quando la giustizia amministrativa si pronuncerà in via definitiva in merito al decreto in discussione“; dunque una speranza già per i cittadini di essere rimborsati a fronte di un’imposta inaccettabile che non troverebbe una ragione logica per la fruizione di un servizio come quello del GRA a Roma. Ma nel giro di poche ore i vincitori si sono ritrovati paradossalmente “punto e a capo”, vista l’approvazione dell’emendamento “Milleproroghe” in Camera dove non sono stati aboliti o rinviati quegli aumenti proprio riferiti alle tratte Autostradali ANAS compreso il GRA. Conseguenze? Rimane in vigore la vecchia Finanziaria che li ha istituiti, dovendosi semplicemente stabilire ora le modalità di pagamento e gli eventuali importi, che verranno applicati a partire dal prossimo 1 Maggio. “Continueremo la nostra battaglia contro questo iniquo balzello che colpisce i pendolari, i lavoratori e gli studenti del territorio romano. Ci siamo già opposti, vincendo, al Tar sul primo aumento ai pedaggi tentato la scorsa estate. Lo rifaremo, ancora più combattivi” queste le ovvie parole dello stesso Zingaretti, che con il sindaco Alemanno hanno già pensato a un cambiamento di strategia per fornire le risorse necessarie all’ANAS, avendo come obbiettivo il tentativo di ridurre l’impatto economico soprattutto nei confronti dei pendolari lavoratori e studenti.

In questa direzione si stanno muovendo, dunque, Regione, Provincia e Comune insieme ai parlamentari di centrodestra e centrosinistra cercando perlomeno di invertire la rotta.

Luca R.

Ti è piaciuto quest’ articolo? Clicca “Mi piace” sul box a destra o condividilo nel tuo Social Network preferito!

Volete scriverci? Utilizzate il tasto “Contattaci” a sinistra!

Condividi sul tuo Social Network preferito!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.