ArteInLiberazione 2014: organizzare un evento culturale tra le difficoltà della realtà siciliana
Prenderà il via il prossimo 25 Aprile, per il terzo anno consecutivo l’evento socio-culturale-musicale “ArteInLiberazione” nella splendida cornice della Valle del Simeto, a pochi chilometri da Paternò (Catania). Nonostante il successo delle due passate edizioni, ogni anno la riconferma dello spettacolo viene seriamente minata dalle difficoltà logistiche ed organizzative di una terra che nonostane sia piena zeppa di arte e cultura, poco, anzi pochissimo fa per valorizzarne le bellezze.
NATIASUD e l’ambizioso progetto
NATIASUD è un’associazione che si occupa di diffondere la musica e l’arte dell’estremo sud della nostra penisola. Compito quantomai arduo viste le già risapute problematiche di una terra ipersfruttata da burocrati che mai sono riusciti ad investire sull’immenso patrimonio storico-culturale presente da millenni, ed hanno saputo solo impoverire buttando letteralmente risorse su investimenti in industrie Petrolchimiche ed appalti dalla “dubbia” moralità. Cosicchè quando si pensa alla Sicilia i primi collegamenti che si fanno sono ancor oggi mafia-arance, alla Calabria ‘Ndrangheta-Bronzi di Riace (si, almeno li hanno i bronzi n.d.r.) e così via dicendo per le altre zone. Niente sembra destinato a volgere al cambiamento. Tutto questo si ripercuote inevitabilmente contro chi cerca in tutti i modi di provare a cambiare leitmotiv. In una cosa però il sud si distingue, la sincerità, si, le cose non le si mandano a dire, ed è così che l’insistente ricerca del gruppo di lavoro di NATIASUD di partner interessati a dare nuovo lustro e nuove opportunità a chi ha dedicato alla musica, all’arte, allo spettacolo, la propria vita, si scontra con una domanda insistente che recita il più delle volte così: “quanto si riesce a guadagnare?” Chi viene interpellato per collaborare non ha interesse alla diffusione di un progetto a lungo termine sulla valorizzazione di certe zone, nonostante l’arte riesca a coinvolgere tanta gente, che sposta denaro e fa girare la piccola economia locale. No, non ci sono guadagni per chi organizza, anzi, è un consapevole harakiri, ma si tratta di perdite piccole o piccolissime che vengono affiancate da soddisfazioni nell’aver creato qualcosa di unico, nell’aver valorizzato ed incorniciato un paesaggio da cartolina, nell’aver, almeno per un giorno, spinto l’economia della zona, un piccolo treno a vapore che pian piano sta crescendo ed ha tutte le potenzialità per trasformarsi in un “AltaVelocità”. Fortunatamente in rari casi si riesce a trovare qualcuno, o qualche ente che crede nel progetto e che prende a cuore l’iniziativa lasciando il lucro alle spalle…
NATIASUD con Emergency
…nel Novembre dello scorso anno è nata infatti, nell’ambito del progetto umanitaro MetaLampedusa 2013, che si è occupato di dare assistenza agli “ospiti” delle note vicende del centro di prima accoglienza dell’isola delle Pelagie, una stretta collaborazione con Emergency, che di progetti complicati e dalle difficili sostenibilità economiche ha fatto un vero e proprio cavallo di battaglia, promettendosi sempre di dare il 110% mettendo in campo tutte le risorse possibili per la riuscità del progetto. Non bisogna mai dimenticare che la cultura apre la mente, ed in certe realtà, l’arretratezza mentale, funge da irreversibile freno ad un miglioramento della vita stessa.
ArteInLiberazione 2014
Sarà una festa di aggregazione multietnica, di fratellanza, e di buona musica. Dove ogni partecipante potrà sentirsi libero di passare una giornata nel verde della splendida cornice della valle del Simeto incantandosi ad ammirare L’Etna o distraendosi ascoltando le note delle parecchie band che si alterneranno sul palco. Non solo musica. Saranno presenti mercatini artigianali locali atti a favorire la diffusione dei prodotti tipici, soprattutto di quei produttori che mai potranno competere con le grosse industrie, pur fornendo un prodotto qualitativamente superiore. Mostre interattive dove si potrà imparare a dipingere, a fotografare persino a volare… o meglio a far volare gli aquiloni. Una data imperdibile per chi vuole vivere la Sicilia, per chi vuole vivere una vita da nati a sud.
Vincenzo M.
Foto @Margherita Mich @Alessandro Favara
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