Nube di cenere sulla Calabria
Questa mattina la Calabria si è risvegliata sotto un manto di cenere nera: questo è il risultato dell’eruzione dell’Etna, avvenuta la scorsa notte. Una fontana di lava alta diverse centinaia di metri è fuoriuscita dal cratere Voragine, collocato sulla sommità dell’Etna, seguita da altri getti di materiale incandescente. L’eruzione è durata poche ore, dopodichè il vulcano ha continuato la sua attività eruttiva, iniziata lo scorso Ottobre. In questo momento l’Etna è monitorato da alcuni esperti dell’Ingv di Catania.
I disagi sono, però, stati causati dalla nube di cenere nera, provocata dall’eruzione, che ha invaso l’area dello Stretto di Messina e Reggio Calabria. In particolare, i disagi maggiori hanno colpito l’ : l’aeroporto di Reggio Calabria è stato chiuso per tutta la mattinata e, nelle città, è risultato pericoloso viaggiare, soprattutto per i motociclisti. I marciapiedi sono stati completamente ricoperti di cenere nera.
Gli esperti dell’Ingv hanno considerato questa eruzione come una delle più volente degli ultimi 20 anni.
Foto@Web
Beatrice Z.
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