La 23^ di A si sviluppa su tre giorni a causa della concomitanza col 6 nazioni di rugby in scena allo stadio Olimpico.

Venerdì 1 febbraio

Anticipo delle 20:45

Roma –Cagliari 2-4. Ancora una sconfitta per gli uomini di Zeman ma è l’ultima del boemo. Cagliari avanti con Nainggolan che supera un Goicoechea piazzato male, pareggia su punizione Totti. La ripresa si apre con un errore ai limiti del grottesco del portiere giallorosso il quale blocca il pallone ma, scivolando, lo butta nella sua porta. La Roma smette di giocare e subisce le folate dei sardi che fanno il tris con Sau e il poker con Pisano, nel mezzo addirittura due pali. Chiude i conti Marquinho ma il gol del romanista serve solo per la statistica.

Sabato 2 febbraio

Anticipo delle 18.

Torino – Sampdoria 0-0. Partita soporifera quella dell’Olimpico di Torino, zero occasioni da gol e noia assoluta, primo tempo che vede un Torino leggermente messo meglio in campo e si rende pericoloso con Meggiorini. Ripresa scialba, nessuna delle due squadre sembra voler rischiare, il classico punto che accontenta tutti.

20:45

Napoli – Catania 2-0. La vittoria dei partenopei si concretizza tutta nei primi 45’ minuti. Vantaggio con Hamsik al 31’ e raddoppio con Cannavaro al 44’. La seconda frazione è puramente accademia con gli etnei non possono nulla contro la spinta del San Paolo che spinge alla vittoria gli azzurri che , in attesa della gara della Juventus, si trovano in testa alla classifica.

Domenica 3 febbraio

Anticipo delle 12:30

Chievo – Juventus 1-2. La Juve deve rispondere al Napoli e lo fa in maniera decisa, vantaggio al 10’ con Matri. La Juve fa la partita e sfiora in più occasioni il raddoppio che puntuale arriva a fine tempo con Licthsteiner. Il Chievo dopo la prova discreta del primo tempo riesce a trovare il gol con Thereau con un gran destro che coglie di sorpresa Buffon,  ma la Juve regge bene e porta a casa i tre punti e ritrova il Primato in solitaria.

Ore 15:00

Fiorentina –Parma 2-0. Ottima vittoria dei viola con un gol per tempo. Vantaggio con un preciso colpo di testa di Luca Toni che supera l’estremo difensore parmense. Il Parma reagisce ma Viviano, al ritorno dopo la disastrosa esperienza di Neto, è insuperabile. Raddoppio Viola ad inizio ripresa col ritorno al gol di Jovetic. Il Parma si fa sotto ma vuoi un Viviano in stato di grazia e gli errori sotto porta non riesce a riaprire il match che viene vinto dalla squadra di Montella.

Genoa – Lazio 3-2. Partita thrilling al Marassi, Genoa in vantaggio con un gran tiro di Borriello che si infila sotto la traversa, dopo 4 minuti è Bertolacci a indovinare il tiro e a superare Marchetti. La ripresa si apre con un tiro di Borriello che sfiora il palo. La Lazio reagisce e accorcia le distanze con Floccari. A 8 dalla fine rigore per i biancocelesti realizzato da Mauri. Al 95’ Rigoni lascia partire un destro che viene miracolosamente mandato in fallo laterale da Marchetti, sugli sviluppi dello stesso la palla va allo stesso Rigoni che questa volta supera il portiere capitolino regalando i 3 punti ai liguri.

Palermo – Atalanta 1-2. Sempre più nera la crisi del Palermo che perde la sfida salvezza con l’Atalanta. Prima frazione noiosa e equilibrata, un equilibrio che dura fino al 9’ della ripresa  quando Carmona supera Sorrentino. Raddoppio nerazzurro al 71 con una gran botta da fuori di Denis. Inutile il gol di Nelson al suo primo gol in maglia rosanero. Gasperini è a rischio?

Pescara – Bologna 2-3. Gara sfortunata per i ragazzi di Bergodi che passano in vantaggio con Weiss su rigore. Pareggio rossoblu con Diamanti sempre su penalty. Al 45’ nuovo rigore per gli abruzzesi dal dischetto questa volta va D’Agostino che va a segno. La gara cambia il volto il 15 minuti, al 50’ Gilardino pareggia e al 65’ Kone porta in vantaggio il Bologna fissando il risultato sul 2 a 3 finale.

Siena – Inter 3-1. Ancora un passo falso per l’Inter che nonostante i nuovi innesti non riesce a creare gioco. Vantaggio toscano col primo gol in A di Emeghara, pareggio immediato di Cassano, ma è un fuoco di paglia, dopo 3 minuti infatti Sestu trova il gol della vita. Nerazzurri in 10 ad inizio ripresa  quando Chivu fa un fallo da rigore in area, dal dischetto va Rosina che supera Handanovic. L’Inter può riaprire il match ma il tiro di Milito coglie la traversa e il risultato non cambia.

Ore 20:45

Milan – Udinese 2-1.  Senza dubbio è la partita di Balotelli e tutti gli occhi sono su di lui e dopo pochi minuti sfiora il vantaggio, è proprio Super Mario a trovare il vantaggio al 25’ superando Padelli. L’Udinese non ci sta e rialza la testa, il pareggio friulano arriva al 55’ con Pinzi. La partita sembra avviarsi verso il pari quando al 93 Balotelli sigla un rigore giudicato dai più dubbio. Vittoria importantissima in chiave Champions quella dei rossoneri.

Classifica: Juventus 52; Napoli 49; Lazio 43; Inter, Milan 40; Fiorentina 39, Catania 35; Roma 34; Udinese 33; Parma 31;  Torino*, Chievo 28; Atalanta* 26; Bologna, Sampdoria* 25;  Cagliari 24; Genoa 21; Pescara 20; Palermo, Siena* 17.

*= Torino -1; Atalanta -2; Sampdoria -1; Siena -6

 Luigi A.

Foto @LaPresse

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