Secondo posto ancora combattuto tra Napoli e Milan, Fiorentina sempre più vicina e Inter nel baratro

Il campionato torna in campo dopo la completa fine dei sogni europei delle italiane.

Sabato 13 aprile

Anticipo delle 18

Pescara – Siena 2-3. Gara emozionante quella dell’Adriatico, toscani avanti dopo 14 minuti con Angelo, il raddoppio arriva al 33’ con lo sfortunato autogol di Zanon. La ripresa vede un Pescara vivo che agguanta il pari con le reti di Celik e Togni, i senesi però non ci stanno e approfittando di una disattenzione difensiva pescarese e con Emeghara fissa il risultato sul 2 a 3 finale.

Atalanta – Fiorentina 0-2. Vittoria senza troppi patemi  d’animo dei viola a Bergamo.  Nella prima frazione gara equilibrata e senza troppe emozioni. Ripresa di marca Fiorentina che passa in vantaggio al 61’ con un rigore di David Pizzarro, raddoppio dopo 11 minuti con Larrondo. 3 punti importantissimi per i viola che mantengono saldamente il quarto posto.

Domenica 14 aprile

Anticipo delle 12:30

Palermo – Bologna 1-1. Pareggio che sa di sconfitta per i rosanero.  Vantaggio Palermo con un gran gol dal limite di Ilicic, i rossoblu non ci stanno e si buttano alla disperata alla ricerca del pari che arriva con Gabbiadini grazie ad una clamorosa svista di Sorrentino. Nella ripresa il Palermo cerca invano di segnare la rete del nuovo vantaggio ma la difesa emiliana resiste agli attacchi.

Ore  15:00

Cagliari – Inter 2-0. Sul neutro di Trieste avviene l’ennesima prova deludente dell’Inter, primo tempo senza emozioni e con in nerazzurri che giocano addirittura meglio dei sardi, ma è nella ripresa che succede il disastro. Al 63’ viene decretato un rigore per i sardi, dal dischetto Pinilla non sbaglia, lo stesso attaccante cileno al 77’ supera per la seconda volta Handanovic per il 2 a 0 finale.

Chievo – Catania 0-0.  La partita più noiosa e forse addirittura di tutta la stagione, uno 0 a 0 scialbo e senza emozioni. Primo tempo sterile senza nessun tiro in porta, ripresa che vede un tiro in porta per parte ma la sostanza non cambia.

Genoa – Sampdoria 1-1. Finisce in parità il derby della Lanterna, gara sentitissima in città come ogni derby. Samp avanti al 28’ con Eder. La partita si anima e il Genoa cerca di giungere al pari. Nella ripresa più Genoa che raggiunge il pari a 10 dalla fine grazie ad un fortunoso gol di Matuzalem che sbaglia le misure del cross ma trafigge Romero trovando il gol della domenica.

Parma – Udinese 0-3. Vittoria senza patemi per i friulani al Tardini, vantaggio degli ospiti dopo 12 minuti con Muriel che, dopo aver ricevuto la palla da Zelinski, deve solamente metterla dentro, al 43’ il raddoppio ancora di Muriel. Seconda metà di gara che si apre con un tiro velenoso di Amauri che va di poco sopra la traversa. Al 62’ però Pereyra fa tris per i friulani che lasciano Parma col bottino pieno.

Torino – Roma 1-2. Vittoria importantissima per la Roma in quel di Torino, vantaggio giallorosso dopo 22’ con l’uomo più chiacchierato del momento, ovvero Osvaldo, che con un preciso colpo di testa supera Gillet. Ma il Torino non ci sta e poco dopo trova il pari con Bianchi. La ripresa si apre con un brivido per la squadra di Andreazzoli, Cerci batte una millimetrica punizione che però si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Bianchi la cicca clamorosamente. Il match si decide al 60’ grazie ad Erik Lamela che supera l’estremo difensore granata con un gran sinistro a giro da fuori.

Posticipo 20.45

napoli

Milan – Napoli 1-1. Si chiude con un pareggio il match point che valeva il secondo posto e la rincorsa alla Juve. Primo tempo avvincente, che si apre con un Napoli inizialmente intimorito dall’atmosfera di San Siro. Dopo il tiro insidioso di Boateng, gli azzurri iniziano ad entrare in partita e Cavani ed Hamsik che si fanno sempre più spazio nella metà campo rossonera. È però il Milan a passare in vantaggio al 30’ minuto con Flamini. Il gol non spegne gli animi di un Napoli che non riesce a espugnare San Siro nonostante la superiorità numerica (dopo l’espulsione di Flamini al 27’ del secondo tempo), ma grazie al gol di Pandev (33’) può mantenere quattro punti di distanza dai padroni di casa.

Classifica: Juventus** 71; Napoli 63; Milan 59; Fiorentina 55;  Lazio**, Roma 51; Inter 50; Udinese 48; Catania 47; Cagliari 42; Parma 39; Bologna 38;  Sampdoria *,   Atalanta* 37; Torino *, Chievo 36;  Siena* 30; Palermo, Genoa 28; Pescara 21

*= Sampdoria -1; Torino -1; Atalanta -2; Siena -6

** = una partita in meno.

Luigi A.

Posticipo Cristina P.

Foto @LaPresse

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