La 22^ di A è pronta a regalarci ancora grandi emozioni.

 Sabato 26 gennaio

Anticipo delle 18:00

Lazio – Chievo 0-1. La Lazio più brutta della stagione perde contro un Chievo cinico dopo ben 16 risultati utili consecutivi. Biancocelesti che giocano bene nei primi minuti nonostante la scelta di Pektovic  di far riposare Hernanes e Mauri. Dopo di che la luce si spegne e i clivensi passano in vantaggio grazie a Paloschi lesto a spedire in rete un tiro di Sardo sulla traversa. Un buon Chievo e una Lazio troppo brutta per essere vera.

Anticipo delle 20:45

Juventus – Genoa 1-1.  La si potrebbe definire la partita degli errori arbitrali, sul finire del primo tempo Vucinic la prende platealmente col braccio ma l’arbitro non vede gli estremi per il rigore. Inizio ripresa e Quagliarella porta in vantaggio i Bianconeri, pareggio rossoblu al  68’ con Borriello. Fine di match incandescente con ben 2 rigori negati ai bianconeri, il secondo, mani di Granqvist al 90’, è incredibile. La Juve comunque allunga  sulla Lazio sconfitta.

Domenica 27 gennaio

Anticipo delle 12:30

Bologna – Roma 3-3.  Partita spettacolare quella del Dall’Ara, giallorossi avanti al 9’ con Florenzi imbeccato da Totti. I felsinei non ci stanno e trovano il pari con bomber Gilardino, la gioia dura poco visto che dopo 60 secondi Osvaldo riporta in vantaggio i capitolini. Pareggio Bologna al 26’ con Gabbiadini. Pronti, via nella ripresa e il Bologna passa in vantaggio grazie a Pasquato. Gli uomini di Zeman pareggiano a 13 dalla fine grazie a Tachsidis, Roma fortunatissima negli ultimi minuti con Diamanti che coglie un palo e una traversa a portiere battuto.

Ore 15:00

Atalanta – Milan 0-1. Gara brutta quella di Bergamo. Nel primo tempo più Atalanta che si fa pericolosa senza però mettere mai seriamente in pericolo la porta rossonera, ma è comunque il Milan a passare alla mezz’ora con El Sharawy. Ripresa senza emozioni e 3 punti importantissimi per gli uomini di Allegri.

Cagliari – Palermo 1-1.  Pari giusto in questo derby delle Isole.  Primo tempo dominato dai siciliani che passano al 30’ grazie ad Ilicic, la ripresa vede un Cagliari più vivo e reattivo. Sau impensierisce il neo rosanero Sorrentino ma l’estremo difensore è pronto. Quando la vittoria sembra sicura per i siciliani Thiago Ribeiro  agguanta il pari per i padroni di casa.

Parma – Napoli 1-2. Il Tardini fino ad oggi era l’unico campo di A ad essere inviolato, c’hanno pensato i ragazzi di Mazzarri a rompere questo tabù. Azzurri avanti con Hamsik dopo 20 minuti di gioco. Gli emiliani non ci stanno, attaccano a testa bassa e giungono al pari a 15 dalla fine grazie ad uno sfortunato autogol di Cannavaro su tiro di Sansone, ma a 5 dalla fine è il solito Cavani a portare i suoi alla vittoria e a soli 3 punti dalla Juve capolista, superando la Lazio.

Sampdoria –Pescara 6-0.  Gara senza storia quella dei Marassi dove i blucerchiati onorano in maniera splendida la memoria del Presidente Garrone scomparso in settimana. Doria avanti 2-0 a fine primo tempo grazie alle reti di Eder su rigore e di Icardi. Al decimo della ripresa fa il primo centro in A Obiang, poi si scatena Icardi che trafiggerà per altre tre volte, 56’, 58’, 72’, la porta del povero Perin.

Udinese – Siena 1-0. Vittoria di misura dei friulani contro un Siena quanto mai svogliato e senza forza. Decide un gol di Muriel al 34’ del primo tempo, seconda frazione piatta e senza emozioni. L’Udinese non fa altro che mantenere il risultato  mentre il Siena sembra non essere mai sceso in campo.

Ore 20:45

Inter – Torino    L’Inter deve vincere per poter sperare ancora nel sogno Champions e i primi minuti sembrano avvalorare la tesi, nerazzurri in vantaggio dopo 4 minuti con una magistrale punizione di Chivu,al 23’ pari del Toro con Meggiorini. Pronti, via nella ripresa e ancora Meggiorini, cresciuto nella “cantera” interista, porta in vantaggio i suoi. Pareggia Cambiasso al 67’. Finale da brivido per i nerazzurri ma Handanovic para tutto il parabile.

Classifica: Juventus 49; Napoli 46; Lazio 43; Inter 40; Milan 37; Fiorentina 36; Catania 35; Roma 34; Udinese 33; Parma 31; Chievo 28; Torino* 27; Sampdoria* 24; Atalanta* 23: Bologna 22; Cagliari 21; Pescara 20; Genoa 18; Palermo 17; Siena *14

*= Torino -1; Sampdoria -1; Atalanta -2; Siena -6

Luigi A.

Foto @LaPresse

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